Cyberdipendenza: un problema che, quando riguarda i più piccoli, desta ancor più allarme e richiede un'attenzione particolare; è questo il pensiero del governo della
Sud Corea, che ha deciso di attuare misure ad hoc per arginare l'ossessione per
internet dei
bambini.
Le autorità hanno infatti intenzione di imporre ai provider di bloccare l'accesso ai
giochi online, dopo la mezzanotte fino alle 8 del mattino, ai bambini in età scolare; oltre a questo, i genitori potranno fissare un
limite massimo quotidiano di
ore di gioco: entrambe le norme sono funzionali alla riduzione della dipendenza dei più piccoli dai giochi su internet, una tendenza che sta dilagando nel Paese.
Il governo avrebbe chiesto ai fornitori di giochi di tenere sotto controllo i
numeri di identità degli utenti, soprattutto l'età , così da permettere ai genitori di controllare se i propri nominativi sono utilizzati dai figli per accedere alla rete e giocare, anche in tarda notte.
E' stato il
ministero della Cultura ad annunciare il giro di vite sull'accesso alla rete che, da quanto è stato dichiarato, riguarderà in primis le fasce d'età più giovani, ma non solo: anche gli orari di
gioco degli adulti dovrebbero essere ridotti.
A condurre a ciò, probabilmente, un fatto di cronaca verificatosi nel Paese il mese scorso, quando una bambina è
morta di fame perchà© trascurata dai suoi genitori,
Kim Jae-beom e
Kim Yun-yeong, intenti a giocare a internet: quanto avvenuto aveva colpito l'opinione pubblica nella Corea del Sud.
Senza giungere a eventi così tragici, è oggettivo il dilagare della
dipendenza dal web degli utenti di tutto il mondo e soprattutto in questo stato che, stando a quanto riporta la
Reuters, "ha uno degli indici di penetrazione di Internet a banda larga a uso domestico più elevati al mondo".
Nel Paese sono popolari anche le
sale Pc, dove i giocatori trascorrono parecchio tempo davanti ai monitor. In queste sale, secondo quanto emerso, il governo starebbe per diffondere due
programmi studiati ad hoc per limitare l'accesso a internet: il primo, dopo alcune ore di gioco "consiglia" al giocatore di
lasciare la postazione, ma per interrompere i games è comunque necessario il suo consenso; il secondo programma, chiamato
Internet Fatigue, a mano a mano che le ore di gioco superano un limite, rende più lenti i videogame, tanto da far perdere interesse al giocatore e indurlo a smettere.
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