IBM e
King Abdulaziz City for Science and Technology (Kacst), l'organizzazione nazionale di ricerca e sviluppo dell'Arabia Saudita, hanno annunciato una
collaborazione di ricerca finalizzata a creare un
impianto di dissalazione dell'acqua alimentato a energia solare, che potrebbe ridurre i costi idrici ed energetici.
Un nuovo impianto di dissalazione ad alta efficienza energetica, con una capacità di produzione prevista di 30.000 metri cubi al giorno, sarà costruito nella città di Al Khafji e servirà 100.000 persone. Il Kacst prevede di alimentare l'impianto con la tecnologia
Uhcpv (Ultra-High Concentrator Photovoltaic), sviluppata insieme ad IBM; questa tecnologia è in grado di far funzionare un
sistema fotovoltaico (Cpv) ad una concentrazione superiore a 1.500 soli.
Poichà© il 97 percento dell'acqua del nostro pianeta si trova negli oceani, trasformare l'acqua salata in acqua dolce in modo efficace in termini di costi ed efficiente in termini di energia offre un enorme potenziale per affrontare la crescita della domanda mondiale di acqua pulita.
Nel febbraio 2008, IBM e Kacst hanno sottoscritto un accordo di ricerca collaborativa pluriennale, in base al quale gli scienziati di IBM e Kacst lavoreranno fianco a fianco presso i laboratori di IBM Research a New York e in California e presso il Kacst / IBM Nanotechnology Centre of Excellence a Riyad, in Arabia Saudita.
Per maggiori informazioni su IBM e sulla gestione dell'acqua, è possibile visitare il sito: ibm.com/smarterplanet/water.
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