Intel ha reso noti i propri risultati finanziari relativi al primo trimestre fiscale 2010.
I
ricavi dell'azienda si sono attestati a
10,3 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 7,1 miliardi dello scorso anno. L'
utile netto è salito a
2,4 miliardi di dollari, pari a
43 centesimi per azione, in forte crescita rispetto ai 629 milioni (o 11 centesimi ad azione) dello stesso periodo del 2009.
L'ottimo risultato, attribuito dalla società soprattutto ai forti dati di vendita di
Pc e
chip per server, è nettamente al di sopra delle
attese degli analisti, che avevano previsto un utile per azione pari a 38 centesimi.
Sono positive anche le attese per il trimestre attualmente in corso: la società si aspetta
ricavi per
10,2 miliardi di dollari, con una incertezza di più o meno 400 milioni. Il
gross margin è stimato intorno al
64% (con un'incertezza di due punti percentuali).
"Gli investimenti che stiamo facendo nelle tecnologie più avanzate ci stanno fornendo le linee di prodotti più competitive della nostra storia – ha commentato il presidente e Ceo di Intel
Paul Otellini – questi prodotti leader, insieme alla crescente domanda a livello globale e al protrarsi della nostra eccezionale performance, hanno dato come risultato
il migliore trimestre di sempre. Guardando al futuro, siamo ottimisti sul nostro business, poichà© i prodotti Intel sono parte di una varietà di nuovi ed entusiasmanti segmenti di mercato".
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