Ieri alcuni rumors della rete avevano segnalato come il
CdA del
Sole 24 Ore stesse valutando di far pagare le
notizie pubblicate nella versione su
internet.
Le voci erano nate dalle dichiarazioni del presidente
Giancarlo Cerutti durante l'assemblea dei soci: Cerutti avrebbe parlato di "profonda riforma grafica e dei contenuti", facendo riferimento all'introduzione "di un opportuno sistema per il pagamento" delle notizie pubblicate.
Su quell' "opportuno" si erano formate congetture, cercando di comprendere le future mosse dell'azienda.
Ciò che era certo è che, entro la fine di maggio, il lancio del nuovo
sito web, rinnovato nella
grafica e nei
contenuti: diverse voci avevano ipotizzato che, in questa ondata di innovazione, la testata avrebbe optato per la rotta dell'
edizione online a
pagamento, seguendo altri quotidiani stranieri, decisi ad approfittare dell'interesse del popolo del web per l'
informazione su internet.
Secondo quanto spiegato, a convincere i vertici del Sole 24 Ore avrebbero potuto giocare un ruolo di primordine i ricavi dell'area
professional: attualmente la versione internet del
quotidiano economico per il mondo dei professionisti è in grado di generare una quota non marginale dei ricavi totali e, se il metodo a pagamento fosse esteso alle altre aree, i ricavi potrebbero salire.
Oggi la conferma ufficiale: sul sito del quotidiano è esplicitamente affermato che la versione online diverrà a pagamento. Non è specificato se lo sarà completamente, o solo in parte, comunque è ormai certo che il CdA ha optato per questa direzione.
Vengono infatti riportate le dichiarazioni di Cerutti: "Abbiamo in programma per fine maggio il lancio del nuovo sito
www.ilsole24ore.com, con una riforma grafica e di contenuto, un utilizzo più marcato dei contenuti redazionali e l'introduzione di forme di pagamento".
Una nuova rotta, quindi, per il Sole 24 Ore, che diverrà la prima grande
testata italiana a immergersi nel mare delle notizie online a pagamento.
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