"Per
anni di piombo si intende in Italia quel periodo, che comprende gli anni settanta e il principio degli anni '80, in cui l'insoddisfazione per la situazione politico-istituzionale caotica (governi che duravano anche pochi giorni) si tradusse in violenza di piazza prima e, successivamente, in lotta armata, perpetrata da gruppi organizzati che usarono l'arma del terrorismo con l'obiettivo di creare le condizioni per influenzare o sovvertire gli assetti istituzionali e politici del Paese.": con questa frase
Wikipedia spiega il periodo di tempo in cui l'Italia fu piegata dalle
stragi e dagli
omicidi del
terrorismo.
Da piazza Fontana, passando per Casalegno, Tobagi, Calabresi, fino ad arrivare alla stazione di Bologna e il rapimento e l'uccisione successiva di Aldo Moro: sono solo alcuni dei fatti tragici che colpirono esponenti politici, uomini della magistratura, giornalisti, ma anche la gente comune, in una spirale di odio crescente.
Sono anni spesso dimenticati, tanto che gli adolescenti di oggi spesso ignorano quanto accaduto negli anni '70 e '80, tralasciando così una pagina importante, seppur dolorosa, della
storia d'Italia.
Per ricordare questa importante lezione di storia è stata lanciata un'iniziativa ad hoc: la nascita di una
web Tv, dedicata alla memoria delle vittime del terrorismo.
A promuovere il progetto è stato
Giampaolo Mattei, presidente della
Fondazione Mattei e fratello delle due vittime del rogo di Primavalle: un protagonista, quindi, delle vicende di quegli anni.
La web Tv si propone di dar voce ai familiari delle vittime, mostrando il dolore di chi è stato strettamente coinvolto nei fatti e raccontando la loro esperienza.
La provincia di Roma ha promosso il progetto: a
Palazzo Valentini ha infatti avuto luogo la presentazione, con la presenza di Giampaolo Mattei, del presidente
Nicola Zingaretti e dell'ex sindaco di Roma
Walter Veltroni.
Mattei ha spiegato: "Mi auguro che questo strumento non sia visto come un'iniziativa di parte, che darà voce ai familiari delle vittime del terrorismo di tutti i
colori politici. Gli anni 70 non sono stati raccontati a sufficienza alle
giovani generazioni non hanno mai avuto il coraggio di venire da noi a farseli raccontare. Per anni hanno parlato solo i terroristi".
Zingaretti ha posto rilievo alle correlazioni fra le testimonianze raccolte e la coscienza civile: "questa web Tv contribuirà a rafforzare la coscienza civile del Paese. Contribuirà a far guardare gli anni Settanta dal punto di vista dei familiari delle vittime, che per troppo tempo è stato in secondo piano oppure strumentalizzato".
Un plauso all'iniziativa anche da parte del presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano, il quale ha indirizzato una lettera a Mattei, manifestando "apprezzamento per questa iniziativa di aprire un nuovo canale tematico che può diventare un utile momento di educazione e formazione dei giovani". Il presidente ha espresso inoltre "l'augurio di successo per la web Tv, innovativo strumento di comunicazione che contribuirà a tener vivo il ricordo di eventi tragici della nostra storia e a rendere omaggio a tutte le vittime innocenti di
violenze politiche di qualsiasi matrice".
Concludiamo con l'invito a collegarsi al sito
www.raccontolamiastoria.it: conoscere la storia degli anni di Piombo è importante per ogni italiano, perchà© dall'
odio politico e dalla
violenza hanno avuto luogo fatti cruenti, che ciascun buon cittadino non deve ignorare e su cui deve riflettere.
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