Nel mese di marzo è avvenuto l'atteso sorpasso: il
digitale terrestre ha superato l'
analogico.
Lo ha messo in luce il quarto
rapporto sulla televisione digitale terrestre in Italia e in Europa, presentato a Milano, nel quale è indicato lo status attuale del rapporto fra le due tecnologie.
Il rapporto mette in evidenza che il 30% della popolazione italiana riceve il segnale televisivo esclusivamente attraverso piattaforme digitali e che il
76% del totale si è dotato di un ricevitore digitale per vedere la tv.
Alberto Sigismondi, membro del comitato tecnico di
DGTVi, ha spiegato come, nel nostro paese "A febbraio 2010 il numero di
ricevitori per digitale terrestre venduti dal lancio nel 2004 ha superato 31 milioni di apparecchi. Da qui al 2012 saranno venduti ben più di 12 milioni di Tv set, da sommarsi agli oltre 12 milioni già venduti negli ultimi tre anni".
Infine Sigismondi ha spiegato come "In un anno e mezzo l'utilizzo del digitale terrestre da parte della popolazione complessiva è decuplicato, dal 3,7% al 35,7%", mentre a marzo "gli italiani hanno guardato la televisione più in digitale che in analogico. Il 52% si è sintonizzato attraverso un
decoder digitale,
terrestre,
satellitare o
Iptv".
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