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Web, l'Egitto combatte le barriere linguistiche con il dominio in arabo

I ministero della Comunicazione egiziano ha intenzione di creare un dominio internet in arabo: .misr, così da combattere le barriere linguistiche e incrementare il numero di internauti. L'Egitto potrebbe essere seguito da altre nazioni arabe.

Autore: Redazione D.Life

Pubblicato il: 07/05/2010

Offrire un servizio migliore agli utenti così da incrementare il numero degli internauti: può essere sintetizzato in questo modo il pensiero alla base della decisione del ministero della Comunicazione egiziano di creare un dominio internet in arabo.
Già , perchè l'Egitto ha presentato .misr, ossia il nome arabo di Egitto, che verrà  scritto in lettere arabe; secondo quanto reso noto il dominio sarà  registrato attraverso il fornitore di servizi Internet TE Data, Vodafone Data e Link Registrar.
Tarek Kamel, ministro delle Comunicazioni ha commentato a Reuters: "La presentazione di nomi di dominio in arabo rappresenta una pietra miliare nella storia di internet. Questo grande passo apre nuovi orizzonti per i servizi internet in Egitto. Stimolerà  la crescita degli utenti online nel paese e permetterà  al Web di penetrare nuovi segmenti di mercato eliminando le barriere linguistiche".
Riuscirà  questa decisione a favorire l'incremento dell'utilizzo del web da parte della nazione araba più popolosa al mondo?
Indubbiamente la barriera linguistica rappresenta un ostacolo nella diffusione di internet nel Paese e, il nuovo dominio, potrà  verosimilmente colmare questo divario.
Sembra inoltre che altri Paesi, come l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti siano intenzionati a compiere questo passo, così da incrementare l'interesse della popolazione araba per il web.

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