Lunigiana, Piemonte e Liguria: sono questi i luoghi in cui è stato girato
Greenman, la pellicola diretta e scritta da
Alessandro Zunino, che sta attirando l'attenzione mediatica per svariati motivi, ed anche per le modalità di distribuzione.
Il film è ispirato al romanzo di
Paolo Ricci "Il gesù clonato e l'anticristo vegetariano" e tratta il rapporto tormentato fra l'uomo, la natura e Dio: con un'ispirazione animalista e vegetariana sono approfonditi i dissidi interiori dell'uomo.
La pellicola si distingue per un peculiare approccio alla
produzione e alla
distribuzione: per abbattere i costi del cinema, gli attori e tutta l'equipe del film hanno studiato i mezzi migliori per diminuire le spese.
Per quel che concerne la
realizzazione, gli
artisti sono direttamente coinvolti nel progetto, e, grazie al lavoro anche gratuito per progetti altrui, hanno potuto usufruire della medesima disponibilità di altri soggetti in Greenman.
Per quel che riguarda la distribuzione, il web avrà un ruolo fondamentale in questo processo: su
YouTube saranno disponibili le diverse parti del film; il girato è stato infatti suddiviso in diverse parti, caricate una ad una sul portale.
Come spiega Zunino: "Invece di lamentarci per le difficoltà di distribuzione abbiamo scelto di produrlo anche per il
web. Il racconto perciò è stato diviso in quadri che non durano ciascuno più di 10', per 80 minuti totali".
Sulla resa del film, attraverso questa modalità di distribuzione, il regista e sceneggiatore ha le idee chiare: "Con questo film concorreremo anche per il
Genoa Film Festival e tenteremo di partecipare al Torino Film Festival a settembre, ma il nostro primo obiettivo è diffonderlo in rete, perciò da giugno sarà visibile su un sito munito di un blog e di un forum e su YouTube. Sono convinto che i giovani oggi non chiedano una
risoluzione perfetta ma
storie che emozionino".
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