Carol Bartz lo aveva preannunciato nell'ultima
intervista alla stampa europea a Londra, tenuta a fine aprile: "Non siamo fuori dai giochi".
Ed ecco che
Yahoo mostra davvero di non essersi eclissata, con una mossa di mercato che dimostra come il team management abbia ben chiare le risorse che potrebbero rilanciare il marchio.
Come
Associated Content, una startup acquistata da Yahoo per un prezzo compreso
fra i 90 e i 100 milioni di dollari.
La società acquisita è una
piattaforma editoriale che si occupa della pubblicazione e della distribuzione di
contenuti originali: secondo quanto emerso Yahoo avrebbe intenzione di chiudere il sito di Associated Content, una volta completata l'acquisizione, per incanalare al proprio interno le tecnologie del nuovo acquisto.
Grazie a questa mossa, la società di Carol Bartz ha messo le mani su un modo per produrre
contenuti media a basso costo.
Inoltre, Yahoo potrà ora monitorare, grazie alle
analisi sulle ricerche effettuate, i possibili interessi degli utenti sulle
notizie del momento.
Associated Content, infatti, è in grado di comprendere i topic sui quali verterà l'interesse della rete, grazie all'analisi delle ricerche condotte sui più popolari
motori di ricerca: abbinato a Yahoo, questo sistema non potrà che produrre un'
offerta di contenuti più ampia, capace di rispondere meglio alle esigenze dei netizen.
Associated Content, per ora, è attiva solo negli Usa, ma non è da escludersi una futura diffusione internazionale. Resta da vedere come Yahoo integrerà i nuovi servizi.

L'annuncio dell'acquisto è stato dato dalla stessa Associated Content, sul
sito ufficiale: i dettagli dell'operazione non sono ancora stati ufficializzati.
Ciò che risulta chiaro è che la frase della Bartz "Non siamo fuori dai giochi", non era stata pronunciata tanto per dire.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.