Il
Museo Galileo di Firenze riapre i battenti, con diverse novità ed un ruolo di primordine alle nuove tecnologie, che permettono una nuova fruizione delle diverse opere racchiuse.
Gli utenti potranno infatti fare una
visita direttamente da casa loro, grazie ad un
tour virtuale che mostrerà i tesori racchiusi nel Museo.
Un modo per incuriosire i visitatori e spingerli a recarsi a Firenze per vedere di persona i numerosi cambiamenti apportati alla struttura nei due anni di restauro.
Il sito è stato inoltre rinnovato, dando la possibilità agli utenti di condividere sui principali
social network i contenuti che riterranno maggiormente interessanti.
Le innovazioni non sono rappresentate però soltanto dal tour online e dalla condivisione su
Facebook & Co: coloro che visiteranno il Museo Galileo potranno avere una esperienza formativa e contemplativa nuova, proprio grazie all'utilizzo della
tecnologia.
Il Museo propone infatti un nuovo allestimento arricchito da un
apparato multimediale wireless. Al
box office i visitatori potranno acquistare una
video guida noleggiabile. Inoltre numerose animazioni computerizzate aiuteranno gli antichi strumenti a riprendere vita, in modo da spiegare il loro uso e le origini della loro realizzazione a tutti.
Fra le informazioni contenute, presenti anche dettagli sulla meridiana monumentale collocata in
Piazza dei Giudici.
Oltre a tutto ciò, sarà possibile vedere il
reperto dello scienziato, due dita e un dente, scomparsi da oltre un secolo e ritrovati da due collezionisti fiorentini.
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