I ricchi dovrebbero donare la metà dei loro averi in beneficenza. L'invito, questa volta, non arriva da qualche Ong o associazione religiosa, ma dai due americani più ricchi in assoluto,
Bill Gates e
Warren Buffett.
L'idea di lanciare questo appello, riporta
Fortune, è nata l'anno scorso, durante una cena dei due con il sindaco di New York
Michael Bloomberg e la celebre presentatrice TV
Oprah Winfrey: se si riuscisse a metterla in pratica, le popolazioni più povere potrebbero contare su circa
600 miliardi di dollari di donazioni e "la filantropia cambierebbe radicalmente il proprio volto".
L'invito desta scalpore in quanto lanciato proprio da due "Paperoni". Gates, fondatore di
Microsoft, possiede un patrimonio personale stimato intorno ai
53 miliardi di dollari. Buffet, invece, presidente della
Berkshire Hathaway, può contare su circa
47 miliardi.
àˆ proprio quest'ultimo a spiegare la ragione della proposta: "se anche io e la mia famiglia usassimo più dell'1% del patrimonio, nè la nostra felicità nè il nostro benessere sarebbe molto aumentato. Al contrario, il restante 99% potrebbe avere un impatto notevole sulla salute e il benessere degli altri".
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