Gli
spot pubblicitari sono irregolari durante le
partite di calcio.
E' stata infatti diffusa la notizia di alcune
infrazioni commesse da
Rai,
Sky e
Mediaset, relative alla trasmissione di pubblicità durante alcuni match calcistici, proposti dai canali delle sopracitate reti.
Secondo quanto emerso, la
Guardia di Finanza starebbe indagando su diverse partite trasmesse in Tv, durante le quali sarebbero comparsi
mini-spot. Proporre la pubblicità in video, durante la partita, disturberebbe la visione del match e, per questa ragione, è da considerarsi irregolare.
E' stata l'
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a segnalare questa problematica, facendo così scattare i controlli della GdF.
Se l'infrazione sarà convalidata,
Agcom dovrà stabilire l'entità delle
sanzioni amministrative. Per questo genere di irregolarità , la legge prevede che il tetto massimo di sanzione sia di 258 mila Euro.
Secondo quanto segnalato, sotto i riflettori ci sarebbero 25 partite della stagione 2009-2010, di Champions League, Europa League e Coppa Italia-Tim Cup, trasmessi in televisione nella fascia oraria "prime time".
Inoltre i controlli delle Autorità sono stati estesi ai messaggi pubblicitari-
autopromozioni non adeguatamente segnalati ai telespettatori e alle
pubblicità di servizi e prodotti offerti attraverso numeri di telefono a pagamento senza alcuna informazione sul costo di chiamata, proposti durante le diverse rubriche sportive delle trasmissioni controllate.
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