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4 luglio, gli hacker "festeggiano" attaccando iTunes e YouTube

In occasione del 4 luglio, alcuni cybercriminali hanno violato alcuni account su iTunes, per compiere transazioni non autorizzate, e YouTube, manomettendo i video di alcune star, tra cui Justin Bieber.

Autore: Santina Buscemi

Pubblicato il: 05/07/2010

Un fine settimana poco tranquillo per la sicurezza online. In concomitanza con la festività  statunitense del 4 luglio, infatti, alcuni cybercriminali hanno deciso di "festeggiare" lanciando attacchi a portali come iTunes e YouTube.
Approfittando della Festa dell'Indipendenza Usa, una festività  nazionale che coinvolge tutti i cittadini e blocca in questo modo l'intera nazione, gli hacker si sono organizzati a dovere, puntando ad Apple e Google.
I due colossi hanno infatti subito attacchi capaci di far preoccupare i responsabili alla sicurezza.
Per quel che riguarda la Società  di Cupertino, ad esser preso di mira sarebbe stato iTunes.
Alcuni account in Usa e nel Regno Unito sarebbero stati infatti compromessi, al fine di compiere transazioni non autorizzate. I profili sono stati utilizzati per acquistare in massa gli eBook di Thuat Nguiyen. Lo sconosciuto autore, grazie a questa operazione di "marketing falsato" è stato in grado di scalare la classifica libri dell'App Store.
Come risposta all'attività  degli hacker, Apple ha deciso di rimuovere le applicazioni dall'App Store. Secondo quanto emerso, non sembra che i profili violati siano numerosi, ma Apple si è limitata a confermare un'indagine interna, senza addurre altri particolari.
Per evitare problemi, gli utenti potrebbero cambiare la loro password di iTunes e rimuovere i dati riguardanti la carta di credito.
Il Gigante di Mountain View ha "fatto compagnia" ad Apple, subendo ugualmente alcuni attacchi da parte di criminali del web.
Di mira YouTube ed in particolare alcuni video della giovane pop star Justin Bieber. Dai video partivano link che reindirizzavano gli utenti verso siti per adulti, oppure facevano visualizzare messaggi, foto o altri video.
L'unica raccomandazione dei vertici della società  è quella di scollegarsi dagli account Google per poi ricollegarsi nuovamente, così da evitare problemi di sicurezza.

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