E' giallo sulla licenza di
Google in
Cina.
Tanti interrogativi dinanzi alla situazione attuale fra la società e le autorità del Paese. Dopo mesi di lotta e attacchi reciproci, la situazione attuale risulta difficile da interpretare.
Alla fine di giugno, infatti, è scaduta la
licenza di Google in Cina. Come avevamo
raccontato, il team management dell'azienda, preoccupato da tale scadenza, aveva cercato di ridimensionare la frattura con il governo di Pechino.
Si attendeva quindi un
feedback positivo, dopo la misura adottata, ossia quella di non reindirizzare direttamente verso la pagina di
Hong Kong del sito.
E sembra che tutto stia andando per il meglio per BigG: sei giorni dopo la scadenza della sua vecchia licenza, il
sito web in cinese di Google è ancora attivo. Su
Google.cn, infatti, è apparso in basso, sotto il nome della compagnia, un numero di licenza di
Internet Content Provider (
Icp) del 2010.
Oltre a questo, è possibile segnalare come sia i
link ai servizi di musica, traduzione e shopping restino attivi, così come il link che rimanda a Google Hong Kong.
La licenza del gigante di Mountain View è stata rinnovata?
Non è possibile avere notizie certe a riguardo: diverse
fonti hanno segnalato come nessuno risponda al telefono dall'ufficio di Google di Pechino. Allo stesso modo, l'ufficio del Ministero dell'Industria cinese che concede le licenze non ha rilasciato
dichiarazioni.
Eppure la pagina di Google di cui abbiamo parlato sopra è stata attivata il 30 giugno, in concomitanza con la scadenza della licenza della società americana.
Quale sarà il nuovo colpo di scena nel duello fra i due contendenti?
Google potrà davvero restare in Cina?
Si attendono nuovi sviluppi che incideranno, verosimilmente, sulla presenza di BigG sul mercato asiatico.
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