Si intitola "
La Rivoluzione francese" e la sua prima versione era già disponibile ai lettori da tempo.
Su internet, più precisamente su
Twitter, lo scrittore californiano,
Matt Stewart, aveva trasformato in messaggini di
140 caratteri le idee che, a mano a mano, gli venivano in mente riguardo la trama del suo
romanzo.
Dotato di una notevole pazienza, come egli stesso ammette, e utilizzatore dei
social network, il 31enne scrittore californiano ha voluto puntare i
tweet del
sito di microblogging, verosimilmente per accrescere la popolarità della sua opera.
"
La Rivoluzione francese" è edito da
Soft Skull Press e ha richiesto quattro mesi di lavoro affinchè fossero digitate le oltre 95.000 parole della versione 2.0.
La trama, così come la descrive lo stesso Stewart, è "una saga familiare, ambientata a San Francisco, vagamente strutturata intorno agli avvenimenti della Rivoluzione francese".
Un esperimento che verrà ripetuto? Lo scrittore non ha rilasciato alcuna dichiarazione a riguardo, si è limitato a spiegare le difficoltà di un simile metodo di lavoro: "la prima versione, quella su Twitter, è stata un vero e proprio calvario".
Chissà se le vendite del romanzo lo ricompenseranno di questo sforzo.
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