"
Early booking? E cos'è? Qualche strana parola inglese che ha a che fare con le
vacanze?"
Potrebbe essere riassunto in questo modo l'approccio dell'italiano medio dinanzi alle prenotazioni anticipate. Secondo gli ultimi dati
Expedia, infatti, siamo fra coloro che usufruiscono di più del
last minute online.
Al contrario, siamo in basso alla classifica dei
viaggiatori che sfruttano di meno le
occasioni riservate solo a chi sceglie dove trascorrere le vacanze con largo anticipo.
Secondo l'
identikit del
turista italiano, tracciato da Expedia, società specializzata nell'e-travel, è notevolmente diffusa la cultura del last minute. In media, voli, hotel, vacanze o automobili a noleggio vengono prenotati venticinque giorni prima della partenza. I viaggiatori dei paesi del
nord Europa sfruttano invece gli sconti previsti per le
prenotazioni anticipate. E' verosimilmente un effetto del fatto che risultano essere più abituati a viaggiare con le
low cost, rispetto a noi.
I norvegesi, ad esempio, guidano la classifica dei più "programmatori", con il maggior anticipo nella prenotazione di voli e pacchetti di viaggio, circa 58 giorni, i tedeschi lo sono per quel che riguarda la prenotazione di alberghi, 45 giorni, mentre gli inglesi sono più prudenti per il noleggio auto, 35 giorni, assicurandosi di scegliere con anticipo l'autovettura.
Giovanna Picciano, Marketing Manager di Expedia per l'Italia, ha commentato l'abitudine italiana di non sfruttare l'early booking: "Gli italiani non sembrano essere ancora consapevoli di alcune buone abitudini di viaggio che permetterebbero di
risparmiare ulteriormente e migliorare la propria vacanza come prenotare con
maggiore anticipo. Per risparmiare dovremmo piuttosto ispirarci ai colleghi del nord Europa, che hanno una
cultura per l'early booking fortemente radicata".
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