Il 20 luglio è una data che i vertici di
Sky attendono con particolare ansia. Martedì prossimo, infatti, verrà ufficializzata la decisione dell'
Unione Europea in merito alla possibilità , per l'emittente, di entrare nel
digitale terrestre.
Ancora pochi giorni, quindi, e la tormentata questione, che si trascina ormai da tempo, incontrerà un punto di svolta. Da quando i vertici di Sky hanno presentato formale domanda all'UE per poter entrare a far parte della
piattaforma digitale, è infatti scattata la polemica.
I competitors di Sky e parte delle Autorità governative italiane, in primis il viceministro alle comunicazioni
Paolo Romani, hanno espresso il loro parere negativo rispetto a questa possibilità .
Secondo quanto trapelato, al contrario, sembra avvalorarsi l'ipotesi che l'Unione Europea decida di consentire all'
emittente di partecipare all'assegnazione delle
frequenze relative al cosiddetto "dividendo digitale" e di entrare quindi a far parte dell'offerta di contenuti della
televisione digitale.
Alcuni rumors della rete mettono in luce come la Commissione europea potrebbe accettare la richiesta di Murdoch, imponendo però che, per un certo periodo di tempo, l'emittente operi sul digitale a pagamento solo in
modalità free.
Ancora pochi giorni e si conoscerà la definitiva decisione dell'UE.
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