Expedia e Research Now hanno svolto una ricerca sulle abitudini dei viaggiatori italiani, scoprendo che per le imminenti vacanze estive oltre il 41% sogna il mare e ben il 16% vuole partire alla scoperta delle meraviglie del Bel Paese.
In particolare, parlando di mare,
il 24% delle preferenze degli italiani va per quello europeo e per destinazioni da sogno e più vicine come le
isole Baleari, le Canarie, la Croazia, la riviera francese, ma anche Grecia, Sardegna, Sicilia, costiera amalfitana, Malta o Tunisia.
Il 17%, invece, pensa ad acque lontane e spiagge esotiche, come quelle del
Mar Rosso, Seychelles, Hawaii, Maldive, Bali, Barbados, Mauritius, Bahamas o Cancun.
Nei sogni dei viaggiatori del Bel Paese seguono mete italiane (16%), capitali lontane (come
Pechino, Singapore, Sydney, Tokyo, Bangkok, Buenos Aires, Cape Town, Dubai, Delhi, Dubai, Rio de Janeiro e Hong Kong) e a pari merito (12%) le classiche capitali europee e l'America settentrionale (Stati Uniti e Canada).
Dai dati di Research Now emerge che il 40% degli italiani si considera abbastanza bravo a risparmiare quando organizza le proprie vacanze, mentre il 49% si dice addirittura molto bravo e capace di accaparrarsi tutti gli sconti e le migliori offerte disponibili. Ma la realtà sembra ben diversa.
Expedia ha analizzato i dati relativi alle prenotazioni effettuate sui suoi
19 siti nel mondo e gli italiani sembrano distinguersi per l'attitudine al risparmio e al contenimento dei costi di viaggio, tutt'altro: si caratterizzano, invece, per il minor numero di giorni a disposizione per i propri viaggi rispetto agli utenti delle altre nazionalità e per la disponibilità a spendere di più per singola notte di soggiorno in hotel.
I viaggiatori tricolori, sembrano quindi peccare di eccessiva fiducia nelle proprie capacità di "statisti" senza però impegnarsi troppo nell'attività di ricerca e valutazione delle soluzioni più convenienti.
L'11% che confessa qualche difficoltà a riguardo, lamenta soprattutto
la lunghezza e la difficoltà della ricerca delle migliori offerte all'interno dei siti, non sempre facilmente reperibili (49%). Si tratta di una problematica più sentita dalle rappresentanti del gentil sesso (56%), rispetto al solo 39% degli uomini.
Inoltre, il 38% degli italiani dichiara di non fidarsi particolarmente di grandi ribassi, mentre il 27% preferisce pagare di più pur di essere sicuro della qualità del viaggio prenotato.
Interrogati sui più efficaci accorgimenti per riuscire a risparmiare nella prenotazione delle proprie vacanze, gli italiani identificano come soluzione ottimale nel 64% dei casi la prenotazione con maggiore anticipo (sebbene si distinguano in Europa per l'abitudine a prenotare molto sotto data, in media solo 25 giorni prima della partenza) e per il 61% l'attenta ricerca di offerte e sconti. Segue un 48%, che crede sia più conveniente partire in bassa stagione.
A loro avviso le destinazioni più convenienti dell'estate 2010 saranno il mare europeo (39%), seguito dalle capitali europee (18%) e dalle destinazioni italiane (14%).
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