Un appartamento a
Marina di Grosseto, vista porto e immerso nella pineta per soli
580 Euro a settimana ad agosto? Un affare da non perdere.
Questo è quello che probabilmente ha pensato una
donna veronese di 30 anni davanti ad un
allettante annuncio scovato sul web. Tanto che l'aspirante vacanziera si è affrettata a versare la
caparra di 100 Euro, necessaria per bloccare l'appartamento
dal 7 al 15 agosto.
Dopo molti contatti con l'inserzionista via email, la donna ha effettuato il
bonifico credendo di essersi aggiudicata una rilassante settimana di relax.
Quando poi è giunta con tutta la famiglia - marito e figli - nella località turistica, ecco l'amara
sorpresa: non solo l'appartamento non esisteva, persino l'indirizzo era completamente inventato. A Marina di Grosseto non esiste una
Via Tasso, come si è scoperto.
Immediata la
denuncia ai Carabinieri che a tempo di record hanno rintracciato il fantasioso inserzionista: l'accusa di
truffa ha così colpito un
romano di 50 anni.
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