WikiLeaks è un sito web che in nome di una condivisibile apertura dell'informazione diffonde documenti riservati di alto profilo. Ultimo scoop è stata la pubblicazione di
76mila documenti confidenziali del Pentagono sulla guerra in Afghanistan. Ma anche il portale online in questione avrebbe qualcosa da nascondere, ad esempio chi c'è dietro? Oppure chi è il finanziatore dello stesso?
Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, interpellato su queste domande ha dichiarato che è stato creato un sistema elaborato per raccogliere e distribuire la donazioni al sito, in modo da rendere più complesso risalirne all'origine ed all'effettivo utilizzo.
Secondo una recente inchiesta condotta dal
Wall Streeet Journal, il cuore dei finanziatori del sito sarebbe in Germania, precisamente la fondazione
Wau Holland Foundation. Infatti chiunque voglia sostenere economicamente il sito web è invitato a mandare il proprio contributo a quella fondazione, che, in base alla legge tedesca, potrebbe anche pubblicare i nomi dei sostenitori.
Assange ha inoltre continuato dicendo che WikiLeaks è registrato come "una biblioteca in Australia, come una fondazione in Francia, come un giornale in Svezia". L'uomo ha poi confermato che il suo sito web raccoglie metà del denaro da modeste donazioni online, mentre l'altra metà da più ingenti donazioni di privati. Infatti il sito web necessiterebbe di circa
200mila dollari all'anno per le spese e i costi dei server per l'archiviazione dei dati.
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