▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
Homepage > Notizia

Sony accusata da una società  taiwanese, avrebbe violato tre brevetti depositati

La società  taiwanese Chimei Innolux ha citato Sony per la violazione di tre brevetti sfruttati dal colosso nipponico su console, televisioni, computer e fotocamere.

Autore: Andrea Sala

Pubblicato il: 24/08/2010

Sony è stata recentemente accusata di aver violato tre brevetti depositati nel 1998 dalla società  taiwanese Chimei Innolux. Ad accusare il colosso nipponico è la stessa Chimei che ha depositato presso la Corte del Delaware, in Usa, la causa di cui sopra.
L'azienda taiwanese ha dichiarato di aver scoperto la violazione dopo aver investito decine di milioni di dollari nello sviluppo degli schermi LCD (Liquid Crystal Display) e di prodotti derivanti da tale tecnologia.
Chimei solo un mese fa aveva già  presentato un'accusa simile, sempre contro Sony, in una Corte Distrettuale dell'Arkansas.
La società  taiwanese è alla ricerca di un indennizzo per quella che considera una decisione volontaria e consapevole da parte di Sony, ragion per cui il risarcimento dovrà  essere triplicato.
Nessuna delle due società  ha rilasciato commenti ufficiali.
Chimei Innolux probabilmente è un'azienda sconosciuta ai più, tuttavia Sony farebbe meglio a non sottovalutarla: la società  taiwanese infatti è il numero uno dei produttori di schermi LCD in patria e ha appena comunicato profitti per il secondo trimestre 2010 pari a 298 milioni di dollari.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: