I nuovi "vacanzieri" italiani si basano sempre più su internet e le possibilità che essa offre. Oggi l'utente medio è diventato agente di viaggio di sà© stesso, acquista online non guardando solo al prezzo, ma cerca diverse informazioni
per costruirsi da solo la sua vacanza, organizzandone tutte le tappe ancor prima di partire (non solo il viaggio, ma la scelta dei ristoranti, delle escursioni da fare in loco, persino l'acquisto dei biglietti dei musei). Ma la vacanza continua anche dopo il ritorno a casa: il web diventa anche un mezzo per condividere l'esperienza, pubblicando foto e recensioni.
àˆ questo il ritratto del ‘vacanziere onlinè che emerge dal
‘Consumer Behaviour Report 2010: web, viaggi e vacanzè, una ricerca sui comportamenti degli utenti rispetto al settore del turismo onlinerealizzata in collaborazione da
Netcomm, Consorzio italiano del Commercio Elettronico, e ContactLab, azienda attiva nel direct marketing digitale.
L'indagine ha messo in evidenza come ben l'
88% del gruppo ‘acquirenti online che hanno fatto vacanze estive nel 2010' ha utilizzato le potenzialità di internet per organizzare le vacanze, in coerenza con quanto rilevato dal primo ‘E-commerce Consumer Behaviour Report' dello scorso maggio, ovvero che proprio l'acquisto di vacanze online è uno dei maggiori driver dell'e-commerce in Italia.
A comporre questo 88% di persone, che potremmo definire ‘
vacanzieri onlinè, sono tre grosse ‘famigliè: un
42% che ha
acquistato completamente online la vacanza, un
18% che su internet l'ha
solo prenotata, magari con un piccolo acconto, per poi saldare il conto nella sede fisica dell'agenzia di viaggi, e infine
un 28% che pur senza effettuare acquisti ha comunque usato il web per
info-commerce (resta quindi solo un 12% che pur essendo acquirente online e avendo fatto vacanze estive nel 2010, non ha utilizzato internet per organizzare le vacanze).
Al ritorno dalla vacanza estiva, ben il 39% dei ‘vacanzieri onlinè ha utilizzato il web per prolungare l'esperienza della vacanza, per esempio
pubblicando online foto o recensioni o testimonianze.
Solo il 2% dei ‘vacanzieri onlinè ritiene che l'anno prossimo
non tornerà a utilizzare internet per organizzare le proprie vacanze, mentre l'83% ritiene di continuare a farlo (29% per acquistare, 9% per prenotare, 45% per semplice info-commerce) e una percentuale ristretta (15%) non ha ancora deciso. Nelle altre categorie di rispondenti all'indagine la percentuale degli indecisi sull'uso di internet è più alta (media del 23%), segno che il segmento di popolazione tecnologicamente avanzato una volta sperimentati i vantaggi del web e dell'e-commerce o info-commerce
non li abbandona più.
La ricerca che ha coinvolto 12 tra i più importanti player del settore, è stata realizzata a settembre 2010 sulla base di oltre
24mila questionari compilati via web dagli utenti ed
è disponibile al seguente link:
http://www.contactlab.com/reportvacanze.
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