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Utenti di Facebook a rischio: minacce nascoste nei social game

Le ultime minacce sul web riguardano Facebook e i suoi famosi social game: l'ultimo episodio riguarda forse il più famoso, Farmville. Ecco i consigli di Kaspersky Lab.

Autore: Andrea Sala

Pubblicato il: 24/09/2010

I social games sono attualmente molto popolari nella comunità  online, e contano 200 milioni di utenti che ogni mese, in tutto il mondo, giocano attraverso il sito di social networking Facebook.
La sua applicazione  più popolare è Farmville, utilizzata da circa 70 milioni di persone. Questo nuovo mondo di giochi on line, tuttavia, può contenere dei pericoli nascosti.
La settimana scorsa, per esempio, la società  americana che produce Farmville, Zynga, è stata costretta a sospendere un'offerta ingannevole di abbonamenti di telefonia mobile e altre offerte truffa che incoraggiavano i giocatori di Farmville a sottoscrivere contratti in cambio di "crediti Farmville".
La crescente popolarità  delle applicazioni diffuse su Facebook, come i social game, porta con sà© il rischio che gli utenti del social network si dovranno sempre più frequentemente confrontare con malware, phishing e con altri attacchi degli hacker.
Kaspersky Lab fornisce dei suggerimenti e elenca cinque consigli pratici per navigare in tutta sicurezza su Facebook ed evitare le frodi informatiche.  

Ecco alcuni suggerimenti per i giocatori e gli utenti delle applicazioni:
1) Se siete disposti a spendere dei soldi veri per beni virtuali, fatelo solo attraverso siti ufficiali affidabili

2) Se ricevete una mail sospetta che offre buoni sconto gratuiti per caricare il vostro conto virtuale di gioco, eliminatela. La probabilità  di essere oggetto di phishing o di venire infettati sono quasi del 100%.

3) Applicazioni di terzi che offrono maggiori possibilità  di successo nei social game possono essere potenzialmente molto dannose. Se non siete sicuri della loro provenienza, controllate la reputazione del fornitore del gioco.  

Poi, ecco 5 suggerimenti generali di Kaspersky Lab per l'uso di Facebook:  
1. Controllate le impostazioni di protezione dei dati: gli utenti di Facebook devono tenere ben presente che le informazioni che i loro amici possono visualizzare sono informazioni completamente pubbliche, e che Facebook si riserva dei diritti su di esse. Quando ci si registra su un sito di social networking, quindi, si dovrebbero fornire solo le informazioni essenziali e selezionare le impostazioni predefinite più sicure. Inizialmente è consigliabile creare un account di fantasia, per verificare quali informazioni personali fornite vengono rese visibili on line: solo dopo questo primo passaggio dovreste creare un profilo usando il vostro vero nome.  

2. Attenzione a ciò che "postate": gli utenti di Facebook dovrebbero sempre ricordare che i propri post possono rivelare molte cose, anche personali:basti pensare alle foto di feste e ai video. E poi Facebook non dimentica nulla.  

3. Smascherate i vostri "falsi amici": gli operatori dei siti di social network, di regola, non verificano l'identità  dei propri iscritti. Gli utenti di Facebook dovrebbero quindi generalmente diffidare delle richieste di nuovi amici e ricordare che ogni utente ha, in media, 130 amici nella sua lista: è ragionevole pensare che non tutti siano veramente tali  

4. Proteggete la vostra identità : esistono casi di furti di identità  in cui dei cybercriminali hanno creato dei profili utenti verosimili e li hanno poi usati per ricattare le loro vittime. Queste persone sono spesso costrette a pagare delle ingenti somme di denaro per impedire che la loro reputazione venga rovinata, per esempio attraverso la pubblicazione di foto compromettenti. Un altro modo per rubare l'identità  di una persona può essere la raccolta delle password degli account utenti esistenti su vari siti di social networking, tramite attacchi di phishing.  

5. Prevenite gli attacchi malware: i virus come il worm Koobface usano sia le email tradizionali sia i siti di social networking, come Facebook, per diffondersi. Le vittime di questi attacchi ricevono dai loro amici dei link che promettono di portare ad un "video bellissimo". Cliccando sul link, invece, il pc viene infettato con un malware. Tutti i computer infetti vengono poi inseriti in una botnet - una rete di computer infetti usata per inviare spam o per effettuare altri tipi di attacchi - controllata da criminali informatici.

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