Passava il suo tempo ad adescare minori su
Facebook spacciandosi per una ragazzina di nome
Noemi Fanny. Poi, presa confidenza con le sue vittime,
Massimiliano Cuccu, 43enne residente a Guspini, nel cagliaritano, cominciava uno scambio di video con
scene di sesso tra minorenni tramite eMule e altre piattaforme P2P: in questo modo, ma anche tramite
MSN Messenger, l'uomo
adescava le sue vittime.
I Carabinieri ieri mattina hanno effettuato l'
arresto dell'uomo in seguito a una serie di indagini iniziate già nel 2009 con la
segnalazione di un ragazzino, a cui Massimiliano Cuccu avrebbe regalato un portatile contente materiale pedopornografico.
In seguito ai controlli effettuati in casa dell'uomo, gli uomini dell'arma hanno trovato
migliaia di video illegali e prove di rapporti telefonici e telematici con
società internazionali di adozione a distanza, probabili fonti di nuovo materiale osceno.
L'uomo avrebbe mostrato una vera e propria
ossessione per la pedofilia, facendosi persino sorprendere dai carabinieri a chattare e scambiare video in rete a pochi istanti dall'arresto.
àˆ ora detenuto nel
carcere di Buoncammino, a Cagliari, in attesa del processo.
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