Nuove ombre sul caso
Scazzi: ad un giorno dal funerale della piccola
Sarah è apparso su
Facebook un
profilo denominato "Sarino Scazzi" che ha subito attirato l'attenzione.
La foto di questo profilo, in particolare, ritraeva il
cadavere di una ragazza bionda, distesa su un grande tavolo mtallico tipico degli obitori. Si tratterebbe verosimilmente della salma di Sarah: l'obitorio sembrerebbe essere infatti quello dell'
ospedale Santissima Annunziata di Taranto, dove il corpo della 15enne era stato portato subito dopo il ritrovamento nel pozzo in cui era stata gettato dallo zio, dopo essere stata uccisa.
La notizia della comparsa sul web di questa foto è stata riportata dal quotidiano "
La Gazzetta del Mezzogiorno", su segnalazione di un frequentatore del social network che avrebbe indicato il profilo ai carabinieri.
I militari avrebbero però avuto solo il tempo di visionare la foto prima che venisse
rimossa.
Carabinieri, polizia postale e autorità competenti stanno ora tentando di fare luce sull'accaduto, cercando di identificare chi possa celarsi dietro al profilo Facebook misterioso.
àˆ alquanto improbabile che il nome scelto per tale profilo sia reale: appare piuttosto un
nickname creato per fare il "verso" e deridere la povera ragazza.
Ferma restando la veridicità della foto, rimane inoltre da chiarire chi possa aver avuto accesso all'obitorio per poter fotografare il cadavere di Sarah.
Gli inquirenti stanno lavorando anche su questo fronte, cercando di capire se dietro a tutto ciò vi possa essere un business: il fotografo potrebbe aver venduto la foto a "Sarino Scazzi" che l'avrebbe poi diffusa sul web.
Una macabra scoperta, che ha aggiunto ulteriore orrore ad una vicenda già di per sà© terribile.
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