Visa ha contribuito alla
"Operazione Pangea III" un'azione globale delle forze dell'ordine, coordinata dall'
Interpol, contro la vendita online di medicinali contraffatti o illegali, che ha portato ad arresti in tutto il mondo e al sequestro di migliaia di medicinali potenzialmente nocivi.
L'operazione delle forze dell'ordine, scattata nel periodo 5-12 ottobre 2010 in oltre 40 Paesi, è la più estesa mai avvenuta da parte della taskforce internazionale contro la contraffazione dei prodotti medicinali IMPACT (
International Medical Products Anti-Counterfeiting Taskforce).
Visa Inc. e Visa Europe hanno preso parte all'operazione insieme alle agenzie doganali, organismi regolatori e provider Internet di tutto il mondo per fornire alle forze dell'ordine il proprio apporto di scambio di informazioni e investigativo nell'identificazione delle farmacie illegali in Rete.Alla luce dell'Operazione Pangea III, Visa ha ricordato alle istituzioni finanziarie clienti di Visa le norme che richiedono la costante revisione delle pratiche di vendita degli esercenti loro clienti in un'ottica di
prevenzione delle transazioni illegali.
Visa in un una nota stampa ha dichiarato che "non pone restrizione a specifici tipi di merci o servizi acquistati dai titolari di carte Visa o venduti da esercenti che accettano Visa: tuttavia, tutte le transazioni devono essere conformi alle leggi vigenti sia nel Paese dell'acquirente sia nel Paese del venditore".
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