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Truffa Easydownload, Adiconsum protegge gli utenti

Grazie all'intervento di Adiconsum e del Centro Europeo Consumatori si sta muovendo qualcosa nella spiacevole vertenza tra alcuni utenti e Easydownload, il sito web che pubblicizzava il download gratuito di alcuni free-software, ma che inviava una fattura di 96 Euro per la sottoscrizione dell'abbonamento.

Autore: Redazione D.Life

Pubblicato il: 15/10/2010

Sta iniziando a muoversi qualcosa nella spiacevole vicenda che vede migliaia di utenti del web contro il sito Easydownload.
Il sito web pubblicizzava il download gratuito di software open source, come OpenOffice e VLC Media Player, e poi recapitava a casa degli utenti una fattura di 96 Euro, giustificandola come quota annuale per l'abbonamento.
Le proteste di molti utenti truffati dal sito è stata presa in considerazione da Adiconsum, che per bocca del responsabile Mauro Vergari, spiega come avveniva il raggiro: "agli internauti appariva una finestra che richiedeva i dati della persona. La quota di abbonamento non era specificatà'.
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Vergari continua dicendo che al momento, in seguito alle poteste dei consumatori, ''il sito ha leggermente modificato le sue pagine, senza pero' mettersi pienamente in regola con le leggi sul commercio elettronico''.
La fattura in questione era recapitata a casa degli ignari utenti dopo 10 giorni, esattamente il lasso di tempo previsto dalla legge per effettuare il diritto di recesso. In allegato alla fattura vi era una lettera di intimazione al pagamento, con la specifica che se ciò non fosse avvenuto a breve, l'impresa facente capo al sito web avrebbe proseguito per vie legali o tramite recupero credito. 
La società  responsabile di Easydownload è Euro Content con sede in Germania e collegata al cosiddetto "Circolo di Francoforte", che ha a capo un certo Michael Burat, cittadino della Repubblica Ceca. 
A causa della sede estera dell'azienda responsabile Adiconsum si è coordinata con il Centro Europeo Consumatori. Questo coordinamento al momento sta iniziando a produrre i suoi frutti: l'azienda truffatrice tedesca ha iniziato a ritirare le prime fatture. A questo punto Adiconsum rimane in attesa della decisione dell'Authority.

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