E' pronta una
class action nei confronti di
Zynga: l'accusa arriva dal Minnesota da una donna, Nancy Griff, che ha depositato allo studio legale Edelson McGuire un documento ufficiale, accusando la casa di
FarmVille di
interferire nei profili Facebook e modificare alcuni dati sensibili degli utenti senza autorizzazione.
In particolare si è scoperto che alcune aziende del settore marketing
sono entrate in possesso degli username dei giocatori del social game con l'intento di inviare loro messaggi pubblicitari.
Al momento non si conosce la somma del risarcimento richiesto a Zynga dai partecipanti alla class action.
La bufera sulla privacy attorno al famoso social network continua: Facebook ora è
accusato di non controllare adeguatamente in che modo le applicazioni e giochi presenti nel sito utilizzano
i dati sensibili degli utenti.
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