Texas Instruments riesce a battere le previsioni di mercato: l'azienda produttrice di
dispositivi elettronici a
semiconduttori e di
tecnologia informatica conclude infatti il terzo trimestre 2010 con un
utile per azione di
71 centesimi di dollaro contro i 69 attesi.
Positivi anche i
ricavi, che ammontano a
3,74 miliardi di dollari invece dei 3,69 previsti.
Il successo è stato favorito in particolare dalla
crescente domanda del settore industriale.
Texas Instruments preferisce comunque essere cauta e ha avvertito che il fatturato del prossimo trimestre probabilmente risentirà del
rallentamento della domanda per i semiconduttori destinati a
computer e
televisori.
Le
previsioni del gruppo texano sono di un ricavo compreso tra i 3,36 e i 3,64 miliardi di dollari e un utile per azione tra i 59 e i 67 centesimi di dollaro.
Le stime iniziali parlavano di 3,51 miliardi di dollari per quanto concerne i ricavi e di un utile per azione pari a 63 centesimi di dollaro.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.