Franco Bernabè, amministratore delegato di
Telecom, chiamato in causa ad un convegno organizzato da
Asstel, ha parlato della situazione commerciale della rete italiana. In particolar modo Bernabè si è soffermato sui colossi americani, come
Goolge e
Apple, affermando che
"sfruttano commercialmente la nostra rete senza pagare".
L'AD, però, ne ha per tutti, così parla anche di
Facebook e
Skype, che secondo lui "oltre a drenare quote crescenti di ricavi, i grandi fornitori internazionali di servizi stanno assumendo sempre più rapidamente la fisionomia di operatori integrati nel settore delle reti nazionali".
Bernabè, in conclusione, si sofferma su Google: "Non è più solo un motore di ricerca, ma dispone di una delle reti internazionali più capillari al mondo, con diversi nodi in tutti i principali Paesi, nei quali per raggiungere i clienti, si avvale degli operatori di telecomunicazione solo per il trasporto nazionale,
senza contribuire ai costi di gestione".
Bernabà© forse pensa ad una tassa per il "passaggio" sulle infrastrutture di rete?
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.