Arbor Networks ha annunciato la disponibilità della versione 5.5 di
Arbor Peakflow SP, la principale piattaforma per il monitoraggio del traffico e la protezione delle infrastrutture di rete.
Con questa nuova release Arbor intende contrastare la più grave sfida al processo di adozione del
Cloud Computing - la disponibilità dei dati e dei servizi - con l'introduzione di una versione standalone del proprio
Threat Management System (TMS). Fino ad oggi, infatti, Peakflow SP e TMS erano integrati insieme proponendo una particolare combinazione tra visibilità e capacità di mitigazione degli attacchi in tempo reale. Ora invece Peakflow TMS viene proposto come appliance mirata a sà© stante per il deployment rapido e la mitigazione degli attacchi DDoS diretti a utenti e infrastrutture data center.
Peakflow SP 5.5 include anche nuove capacità e
funzionalità di reporting, come la mitigazione e la diramazione di allarmi IP su base geografica nel momento in cui si verificano picchi di traffico proveniente da regioni inattese; i clienti vengono velocemente avvertiti della potenziale pericolosità del traffico e possono intervenire bloccandolo o limitandolo.
Le funzioni
Border Gateway Protocol (BGP) IPv6 di Peakflow SP 5.5 offrono più visibilità e sicurezza ai clienti che passano al protocollo IPv6. Infine, Peakflow SP 5.5 prevede nuove funzioni di reporting per il rilevamento di host e abbonati infetti, fornendo ai team responsabili della sicurezza la massima visibilità sulle minacce presenti in rete. La nuova release include il supporto di
Autonomous Systems Number (ASN) a 4 byte.
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