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Google, una ricompensa per i bug hunters

Google ha annunciato un programma di rimborso monetario a tutti coloro che, rispettando le regole, segnaleranno eventuali bug presenti nelle numerose applicazioni sviluppate dall'azienda. Il premio in denaro sarà  commissionato in base alla pericolosità  dei malfunzionamenti segnalati.

Autore: Redazione D.Life

Pubblicato il: 04/11/2010

Google ha dato il via ad un programma di premi in denaro per tutti coloro che, all'interno delle regole stabilite, segnaleranno eventuali bug o malfunzionamenti nelle applicazioni sviluppate dal colosso di Mountain View. Il premio in denaro sarà  commisurato, da un minimo di 500 dollari ad un massimo di 3133 dollari, in base alla pericolosità  del malfunzionamento segnalato.
Il programma è esteso a queste aree specifiche: Google, il motore di ricerca, YouTube, Blogger e Orkut. Nel bando di concorso si spiega che non esiste range specifico all'interno del quale i partecipanti dovranno muoversi. Unico limite imposto è una zona circoscritta all'ambito XSS, XSRF/CSRF, XSSI, bypass di autorizzazioni ed esecuzione di codice server-side.
La segnalazione del bug dovrà  avvenire tramite una notifica recapitata agli appositi contatti. A questo punto il Google Security Team analizzerà  il malfunzionamento e provvederà  ad accreditare la giusta somma per la scoperta. Inoltre è stata istituita anche una simpatica sezione "Hall of Fame", dove saranno pubblicati i nomi dei più famosi "bug hunters", accanto alle loro scoperte.
Chiaramente lo scopo di questa operazione è molto semplice: trasformare un potenziale hacker in un "dipendente", sebbene sui generis.

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