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Amazon segue Apple, più guadagni agli editori per gli e-book

Amazon offre agli editori di libri elettronici il 70% dei guadagni sulle vendite su Kindle, lo stesso accordo stipulato a Apple per iTunes. L'obiettivo dell'operazione è quello di attirare un maggior numero di contenuti sulla propria piattaforma.

Autore: Redazione D.Life

Pubblicato il: 10/11/2010

Buone notizie per gli editori di e-book. I vertici di Amazon hanno appena annunciato le nuove quote di guadagno per le vendite di giornali e riviste su Kindle: il 70% andrà  all'editore e Amazon si accontenterà  del rimanente 30%.

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Questo provvedimento segue le orme di Apple che già  da tempo offre le stesse cifre ai suoi editori. L'obiettivo di Amazon, come quello dell'azienda di Steve Jobs, è quello di attirare il maggior numero possibile di contenuti sui propri dispositivi, tablet o r-reader che siano.
Al momento il mercato delle riviste e dei giornali online è dominato da Apple, che con il suo iPad si è già  garantita le simpatie di editori come Rupert Murdoch e Carlo De Benedetti, molto interessati al nuovo mercato della lettura digitale e, a breve termine, alle agevolazioni sui guadagni offerte dall'azienda.
Amazon, che con il suo Kindle punta quasi esclusivamente al settore e-book, non vuole rimanere indietro rispetto ai concorrenti. In previsione di futuri modelli di lettori che possano rivaleggiare con l'iPad, il piano dell'azienda americana è quello di arricchire il proprio portafogli editori con le nuove quote.

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