▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...
Homepage > Notizia

Easy Download, 960mila Euro di multa dall'Antitrust

La società  Euro Content Ltd, titolare del sito www.easydownload.info, è stata multata per 960mila Euro dall'Antitrust per pratiche commerciali scorrette a danno di migliaia di consumatori.

Autore: Redazione D. Life

Pubblicato il: 16/11/2010

Multe per complessivi 960mila Euro alla società  Euro Content Ltd, titolare del sito www.easydownload.info, per pratiche commerciali scorrette a danno di migliaia di consumatori. 
Lo ha deciso l'Antitrust che ha imposto alla società  di pubblicare la delibera di condanna sia nella propria home page che nella pagina di registrazione del sito, al fine di impedire la prosecuzione dei comportamenti scorretti.
Secondo l'Autorità , Euro Content Ltd, società  con sede a Francoforte, avrebbe indotto i consumatori, con meccanismi ingannevoli e ricorrendo all'utilizzo di siti ponte, a scaricare dal proprio sito software, senza chiarire che si trattava di operazioni a pagamento. 
In questo modo i consumatori hanno attivato inconsapevolmente un contratto di abbonamento della durata di 24 mesi, per 8 Euro al mese, che non avrebbero altrimenti sottoscritto: il contratto prevedeva il pagamento anticipato, pari a 96 Euro per la prima annualità , tramite bonifico bancario.
Una volta "agganciati" i consumatori, Euro Content, secondo quanto accertato dall'istruttoria dell'Autorità , inviava, solo dopo la scadenza dei termini per l'esercizio del diritto di recesso, una mail con la quale esplicitava chiaramente la natura di contratto a pagamento. 
Agli utenti che si rifiutavano di pagare la società  prima opponeva che i 10 giorni per recedere dal contratto fossero ormai scaduti e successivamente minacciava il ricorso ad azioni legali e l'eventuale segnalazione del mancato pagamento ad "agenzie di credito".
Secondo l'Antitrust, Euro Content ha messo in atto due distinte pratiche commerciali scorrette: la prima consistente nel far ritenere che i software potessero essere scaricati gratuitamente, la seconda nell'esercitare un notevole grado di pressione psicologica nei confronti di chi non pagava minacciando le vie legali.
La gravità  delle condotte è confermata dall'elevatissimo numero di segnalazioni, oltre 5mila, da parte di singoli cittadini, trasmesse anche tramite il Contact Center dell'Autorità , e le associazioni dei consumatori, (Codacons, Aduc, Altroconsumo, Adiconsum, Federconsumatori, Unione Nazionale Consumatori e Associazione Europea Consumatori Indipendenti).

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: