La
Corte di Cassazione ha assolto un impiegato dell'ufficio tecnico del
Comune di Stresa che effettuava accessi a internet dal posto di lavoro.
Il
ricorso era stato presentato dal
procuratore generale della Corte d'Appello di Torino e la Procura del Tribunale di Verbania che protestavano contro la sentenza di
"non luogo a procedere" nei confronti del dipendente.
La
Suprema Corte ha assolto l'impiegato dichiarando che quest'ultimo non aveva creato alcun danno economico alla
Pubblica Amministrazione, in quanto il Comune dove lavorava aveva contratto con la
Telecom un abbonamento a costo fisso per l'accesso alla Rete.
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