Ecco come funziona Google eBooks, in Italia arriverà  nei primi mesi del 2011

Google ha lanciato eBooks, il nuovo servizio di vendita di libri elettronici. Per l'occasione è stato anche coniato uno slogan che racchiude la funzionalità  principale della nuova applicazione: "compra ovunque, leggi ovunque". Al momento il nuovo servizio è attivo solo negli Stati Uniti, ma sarà  disponibile in Europa, Italia compresa, nei primi mesi del prossimo anno. 
Google eBooks avrà  dalla sua una modalità  alternativa, rispetto a quelle già  esistenti, per l'acquisto degli e-books. In pratica i potenziali clienti potranno acquistare titoli direttamente su Google o attraverso gli store online che hanno un accordo con lo stesso motore di ricerca. A questo punto gli utenti che hanno proceduto all'acquisto non dovranno necessariamente scaricare il file: sarà  possibile consultare l'opera letteraria direttamente dal web, come se si trattasse di uno streaming video. In questo modo, ed è qui che risiede l'innovazione principale del servizio, l'e-book acquistato sarà  visibile su qualunque dispositivo che abbia una semplice connessione a internet.


Questa strategia si discosta nettamente dai principali store online di e-book. Tutti infatti, da Amazon ad Apple, passando per Barnes & Noble, hanno sviluppato dei dispositivi propri: Kindle, iPad e Nook.
Una volta acquistata e letta, l'opera letteraria rimane a disposizione nei server di Google, trasformando in pratica il proprio account in una sorta di biblioteca personale virtuale. 
Agli utenti sarà  comunque permesso scaricare i file, in formato PDF o ePub, in modo da garantirne la fruizione anche in situazioni dove la connessione online non può essere supportata, ad esempio un viaggio aereo.
La biblioteca di Google offre al momento circa 3,3 milioni di titoli: 300mila a pagamento, mentre i restanti disponibili gratuitamente, in quanto opere letterarie più antiche, diventate ormai di dominio pubblico.
Secondo le ultime indagini di mercato, il settore degli e-book in Italia offre numeri ancora esigui. Un discorso totalmente diverso deve essere fatto per gli Stati Uniti, dove gli analisti prevedono che le vendite di e-book, entro fine anno, supereranno di circa il 9% quelle dei libri "tradizionali".

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