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CES 2011, spazio anche ai prossimi smartphone 4G

Al CES 2011 sono stati annunciati molti smartphone compatibili con le reti wireless 4G (o Lte): il 2011 sarà  l'anno dei nuovi network di ultima generazione?

Autore: Andrea Sala

Pubblicato il: 10/01/2011

Gli smartphone, dopo un 2010 molto positivo, sono attesi a un 2011 da urlo, complice anche l'evoluzione della tecnologia wireless ad essi associata.
Stiamo parlando delle reti 4G, ossia quarta generazione, dei network ultraveloci che permetteranno agli utenti di sfruttare tutte le potenzialità  dei nuovi terminali.
Che il 4G sia dietro l'angolo anche per l'Europa - in Usa è già  una realtà  - lo dimostrano i vari annunci da parte dei più importanti produttori di cellulari presenti al CES appena conclusosi.
I vari Motorola Droid Bionic, Samsung 4G LTE, HTC Thunderbolt, LG Revolution e LG Optimus Black, infatti, sono attesi a un ruolo di protagonisti anche al prossimo Mobile World Congress di Barcellona, in programma dal 14 al 17 febbraio.

La tecnologia è già  un successo in Usa, con il carrier Verizon Wireless a fare la voce grossa: pur non avendo i numeri per rivaleggiare con il colosso AT&T, infatti, l'operatore e la sua rete Lte sono molto apprezzati dagli utenti. Tanto da fare pressione sui produttori, Apple su tutti, perchà© offrano dei device compatibili con la rete 4G.

Bene, la sfilata di smartphone Lte-compliant al CES non può che essere di buon auspicio per un rapido debutto delle reti wireless veloci anche nel Vecchio Continente. A tal proposito, pare che Vodafone intenda lanciare la sua rete 4G il prossimo febbraio in Europa.
Le caratteristiche dei terminali citati più sopra non sono poi così diverse, l'unico "plus" è proprio la presenza di un modulo 4G e la possibilità  - viste le performance della rete - di funzionare da hotspot per altri device.

Tutti offrono la possibilità  di registrare video in HD, riprodurre tali video su Tv esterne o monitor tramite porta HDMI, effettuare videochiamate attraverso la doppia fotocamera integrata e sono dotati di potenti CPU in grado di fornire capacità  di calcolo simile a quella per netbook e tablet pc.
Pensiamo ad esempio a Motorola Droid Bionic, che raggiunge la frequenza di 2 GHz, grazie al potente chip dual-core installato.
Insomma, il mondo della telefonia mobile si prepara anche in Europa a questo upgrade della tecnologia: i 100 megabit teorici di velocità  delle reti Lte, infatti, necessiteranno di hardware capace di sfruttare al meglio queste elevate potenzialità .

Attendiamo il Mobile World Congress per constatare la portata di questo grande passo avanti nel mondo degli smartphone.

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