Il
governo statunitense ha citato in giudizio il
social network Twitter per entrare in possesso dei
dettagli personali di alcune persone collegate a
WikiLeaks.
La Corte Distrettuale della Virginia ha dichiarato di volere tali informazioni, compresi
i nomi utente, gli indirizzi, i log di connessione, i numeri di telefono e i dettagli per i pagamenti anche del fondatore di WikiLeaks
Julian Assange e di un
parlamentare islandese.
Mark Stephens, l'avvocato di WikiLeaks ha affermato che "Wikileaks condanna fermamente tali vessazioni degli individui da parte del governo Usa ".
Il Governo americano ha inoltre avviato una
serie di iniziative per proteggere le persone che sono state giudicate essere in pericolo a causa delle pubblicazioni da parte di WikiLeaks.
Il portavoce del Dipartimento di Stato americano
PJ Crowley ha dichiarato nei giorni scorsi che il Dipartimento stesso ha
messo al sicuro diverse persone che erano state menzionate nei documenti diplomatici diffusi dal sito di Assange al fine di preservare la loro incolumità .
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