Ha preso il via questa mattina il "C
lick day", la procedura informatica che consentirà di
regolarizzare quasi
100mila lavoratori extracomunitari (
98.080 per la precisione), così come previsto dal
decreto flussi 2010 varato dal
Consiglio dei Ministri.
L'appuntamento si ripeterà il
2 e il 3 febbraio.
Nella giornata di oggi, l'invio delle domande è riservato esclusivamente ai
52.080 lavoratori delle cosiddette nazionalità "privilegiate" in virtù di un accordo con l'Italia. Si tratta di cittadini albanesi, algerini, del Bangladesh, dello Sri Lanka, egiziani, filippini, ghanesi, marocchini, moldavi, nigeriani, pakistani, senegalesi, somali, tunisini, indiani, peruviani, ucraini, del Niger, del Gambia e di altri Paesi extraeuropei che concludano però accordi finalizzati alla regolamentazione dei flussi di ingresso e delle procedure di riammissione.
Il secondo appuntamento del
2 febbraio riguarderà esclusivamente le domande dei
lavoratori domestici e di assistenza alla persona di nazionalità differente da quelle sopraelencate, mentre la giornata del
3 febbraio sarà dedicata alla
conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale di circa
11mila permessi per studio, lavoro stagionale e tirocinio e all'ammissione di
4mila extracomunitari che abbiano completato la formazione nei propri Paesi.
I datori di lavoro che intendono regolarizzare i propri dipendenti extracomunitari, potranno seguire la procedura a
questo indirizzo.
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