Da WikiLeaks a Localeaks, piccoli spioni crescono

àˆ nato Localeaks, un sito costruito sulla falsa riga del celeberrimo WikiLeaks che offre la possibilità  di inviare materiali attraverso un modulo online.
La piattaforma è stata progettata dalla sezione giornalismo imprenditoriale della City University of New York (Cuny) con l'obiettivo di inviare anonimamente ai giornali locali degli Stati Uniti documenti più o meno segreti.
Il programma assicura una connessione web protetta grazie ad un meccanismo che cripta file e testi inviati e rimuove da ogni documento tutti i metadati che potrebbero farli identificare.
Una volta sottoposto al vaglio della redazione, il giornale riceve una segnalazione via mail che lo avverte dell'arrivo del materiale: a questo punto può decidere se reperire l'informazione o meno.
Nel caso in cui dovesse accettare, il team di Localeaks si incarica di trasmettere i documenti riservati al quotidiano.
Prima di Localeaks ha aperto i battenti alcune settimane fa OpenLeaks, il sito che da molti è ritenuto il vero rivale di WikiLeaks, poichà© fondato da alcuni ex-collaboratori del portale di Assange. 



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