L'ultima
strana, ma soprattutto folle moda di YouTube è l
'autolesionismo.
In moltissimi, giovani e meno giovani, stanno
pubblicando video che mostrano i metodi di infliggersi dolore e farsi del male.
I filmati fai-da-te che rappresentano l'autolesionismo (tagli con lamette, bruciature di sigaretta, ecc.) attirano milioni di utenti.
Uno
studio ha contato
5mila filmati pubblicati e ne ha presi in considerazione 100.
Questi, secondo la
rivista Pediatrics, sono stati
visti più di 2 milioni di volte e hanno generato un tam tam di
commenti online.
La preoccupazione è che i video possano essere usati come un "manuale di istruzioni" da giovani visitatori che poi potrebbero farsi male in modo serio.
I video sono accompagnati da
musiche e immagini più o meno raccapriccianti.
Molti mostrano
azioni di autolesionismo fino al sanguinamento e pochi sottolineano la pratica come qualcosa di negativo, scoraggiando dall'imitarla.
Lo
psicologo canadese Stephen Lewis, coautore dello studio e assistente professore all'Università di Guelph in Ontario, ha analizzato per l'appunto 100 video.
Tenendo conto del numero di volte che sono stati visionati e i numerosissimi commenti,
i genitori e i professionisti della salute psichica dovrebbero essere consapevoli del fenomeno online e del fatto che i video potrebbero contribuire a diffendere il problema.
Lo psicologo ha invitato i genitori a prestare massima attenzione.
Secondo gli ultimi dati infatti, l'
autolesionismo fisico è più comune tra i giovani e tra il 14 ed il 24% dei ragazzi ha compiuto atti di questo tipo almeno una volta.
YouTube sta verificando la fattibilità di bloccare
la parola "autolesionismo" nella ricerca e ha specificato che il sito ha
politiche contro i contenuti, grafici e non,
che incoraggino attività pericolose.
I
video che mostrano pratiche autolesioniste sono tra quelli che vengono più rimossi dal sito. Segnalando quindi la presenza di questi video, YouTube provvederà a rimuoverli.
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