Google ha deciso di lanciare il servizio
Google Street View anche in
Israele, ma la scelta ha
immediatamente scatenato la polemica: sono in molti, infatti, gli israeliani che credono che il servizio di mappatura possa offrire informazioni ad eventuali aspiranti attentatori.
Una
speciale task force governativa si è riunita per discutere se acconsentire o meno alla proposta di Google. Nelle prossime settimane la commissione dovrà fornire il proprio responso.
La scelta appare decisamente complessa perchà©, se da una parte vi è chi intende promuovere le città israeliane a livello turistico e vuole che Israele si apra tecnologicamente, dall'altra vi è anche chi teme per la sicurezza pubblica del Paese.
Con ogni probabilità , nel caso in cui le città israeliane dovessero comparire su Street View,
verranno inserite ampie restrizioni circa i luoghi che possono essere di interesse strategico e militare, come la residenza del Presidente
Benjamin Netanyahu, le centrali elettriche, le ambasciate, le basi dell'esercito, ecc.
Dal canto suo, Google ha affermato che il proprio obiettivo è semplicemente quello di "offrire i benefici di immagini a livello stradale per gli utenti di tutto il mondo".
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.