Uno studio pubblicato dalla rivista
CyberPsychology e condotto da due ricercatori della Cornell University,
Amy Gonzales e Jeffrey Hancock, ha messo in evidenza come visitare il proprio prifilo su Facebook può avere degli effetti benefici sull'autostima delle persone.
Lo studio è stato condotto su un gruppo di 63 studenti all'interno del
Social Media Lab dell'università . Il gruppo originario è stato suddiviso in 3 sottogruppi a cui sono stati assegnati compiti differenti.
Il primo gruppo è stato fatto sedere davanti a un pc con lo schermo nero. Il secondo davanti a un pc coperto da specchi in modo che i ragazzi potessero vedere solo il proprio riflesso. Al terzo invece è stato consentito di utilizzare il proprio
profilo su Facebook. Per tutti e tre i gruppi il tempo a disposizione per svolgere il loro compito era di 3 minuti.
Trascorso il tempo prestabilito, ai volontari è stato dato
un questionario sull'autostima, da cui è emerso che i componenti del terzo gruppo (ossia quelli che avevano utilizzato il proprio profilo su Facebook) avevamo la più alta considerazione di sà© stessi. Gli altri invece non avevano evidenziato modifiche significative nel loro grado di autostima.
Il professor Jeffrey Hancock ha sottolineato l'importanza del suo studio affermando che: "A differenza di uno specchio, che ci ricorda chi siamo realmente e può avere effetti negativi sull'autostima, Facebook può mostrare una versione positiva di noi. Non una versione distorta, ma una positiva".
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