La
US International Trade Commission ha deciso di
rivedere la decisione presa lo scorso 24 Gennaio dal giudice Paul Luckern, riaccendendo le
speranze di Kodak di vedersi consegnare da Apple e RIM un risarcimento totale di poco meno d'un miliardo di dollari, visti i precedenti con LG, Samsung e Sony Ericsson.
La causa verte, infatti, anche sulla
violazione dello stresso brevetto, secondo il quale il
gruppo di Rochester sarebbe l'ideatore del sistema di visualizzazione delle anteprime post scatto fotografico in bassa risoluzione, che permettono un limitato uso della CPU e quindi una riduzione del consumo delle batterie delle fotocamere. Tecnologia, questa, ormai usata da ogni macchina fotografica.
Tutto questo ha permesso di guadagnare a Kodak, in borsa, il 10,59%, portando il valore delle sue azioni a 3,76 dollari, ed allontanandosi dal minimo di 2,90 dollari per azione, su cui si era attestata nelle ultime 52 settimane.
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