Da oggi si apre la sfida tra i
robot nelle più disparate discipline sportive nel corso dei
Robogames di san Mateo in
California.
I Robogames sono una grande competizione in stile
Olimpiadi in cui si fronteggeranno automi (si stima che saranno ben 3,4 tonnellate) provenienti da ogni parte del mondo.
I Robogamens, organizzati dalla
RSA (Robotics Society of America) e sponsorizzati anche da Google, saranno il ring su cui si fronteggeranno i più grandi esperti di robotica del mondo per competere in più di 50 eventi differenti. In gara robot da combattimento, robot pompieri, Lego robot, robot che giocano a hockey, umanoidi che camminano, robot calciatori, lottatori robotici di sumo, e anche robot androidi che si sfidano a kung-fu.
I robot sono di diverso tipo, alcuni sono completamente autonomi, mentre altri vengono controllati in modalità remota e l'evento più atteso è quello che ospita i robot "
tuttofare", quelli cioè in grado di compiere qualsiasi compito venga loro assegnato.
A San Mateo, però, verrà dato largo spazio anche ai giovani con gare dedicate ai giovanissimi costruttori di robot e alla fine, come ogni competizione degna di nota, per i vincitori ci saranno podio e medaglie. RoboGames, originariamente chiamato
ROBOlympics, è stato fondato nel
2004 da
David Calkins, con il l'obiettivo di favorire la circolazione delle idee attraverso il confronto tra esperti e specialisti di tutti i tipi di robotica.
Ai giochi californiani, infatti, si possono incontrare costruttori di robot da combattimento, ideatori e realizzatori di robot calciatori, sviluppatori di robot lottatori di sumo e di robot androidi, robot artisti, che possono scambiarsi idee e creare innovazione.
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