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Sgominata baby gang, usava Facebook per tenere i contatti

Arrestati 26 giovani sudamericani colpevoli di oltre 20 rapine e pestaggi, usavano Facebook per comunicare con altre gang e pubblicavano i video su Youtube.

Autore: Redazione IT Tech & Social

Pubblicato il: 29/04/2011

Avevano il loro campo base al parco Trotter di Milano dove delineavano i confini del loro territorio con il marchio di fabbrica che li ha contraddistinti nella loro attività  criminale. Ma a dimostrazione dell'evoluzione dei tempi utilizzavano anche Facebook, Hi5 e Youtube per tenersi in contatto tra loro e tra le altre bande della regione e bullarsi delle loro imprese caricando video di iniziazioni e pestaggi.
Si parla dei 26 giovani tra i 15 e i 24 anni arrestati dalla Polizia nel capoluogo lombardo.
Tra loro anche 20 minorenni e i capi della banda Brandon (18 anni) e Batezito (21 anni), quest'ultimo appena uscito dal carcere a seguito dell'indagine su un omicidio verificatosi lo scorso dicembre a Cinisello Balsamo. Gli agenti della Polizia si sono trovati di fronte all'evoluzione delle "pandillas" sudamericane, dove band differenti come il Los Brothers e i Latin Dangerz agivano in concomitanza compiendo violenti pestaggi e rapine sia ai danni di italiani che di altri connazionali che avevano la sola colpa di non voler diventare membro della banda. «Ma stimiamo - spiega Francesca Fusto, la dirigente del commissariato di Mecenate che ha condotto l'operazione - che almeno altrettante persone possano essere coinvolte nelle bande».




Gli inquirenti erano sulle loro tracce già  da quasi un anno (maggio 2010) da quando cioè un giovane di 25 anni è stato violentemente pestato e rapinato sulla pensilina delle metro di Porto di Mare, periferia Sud di Milano.
Le immagini della rapina sono state riprese dalle telecamere di sicurezza e si vede chiaramente che ad un cenno del capo la banda entra in azione massacrando il povero malcapitato. Sono più di 20 le rapine attribuite alla baby gang tra cui una violentissima ai danni di un pensionato di 65 anni, picchiato con così tanta ferocia che secondo i medici non riuscirà  più a camminare come prima.

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