Dopo giorni di
disservizio è arrivato il richiamo ufficiale di
Agcom nei confronti di
Poste Italiane: «non è accettabile il perdurare dell'incredibile disservizio che sta ancora paralizzando gran parte del sistema informatico» dell'azienda» è con questi toni che
Gianluigi Magri, il commissario dell'Agcom, si esprime nei confronti della questione che sta tenendo in sospeso milioni di utenti e soprattutto migliaia di pensionati che da mercoledì scorso non possono avere accesso alla propria pensione.
«Non è accettabile - sostiene Magri - che tali problemi perdurino e non è accettabile che non vi sia una chiara disanima degli avvenimenti individuando le specifiche
responsabilità . Nell'era della tecnologia e della comunicazione simili incredibili episodi minano non solo la capacità di garantire un pubblico servizio, ma anche la credibilità di chi dovrebbe garantirlo».
Nonostante si prospettava la fine dei disagi entro oggi, da molti uffici postali sono giunte notizie contrarie, secondo le quali il malfunzionamento proseguiva senza che nulla fosse cambiato rispetto alla settimana prima. Alcune associazioni di consumatori, inoltre, hanno fatto sapere che Poste Italiane è pronta ad aprire un tavolo di conciliazione per i risarcimenti del
black out di questi giorni.
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