Si parla già di scandalo tra le fila dei deputati newyorkesi dopo che il democratico
Anthony Weiner ha ammesso nel corso di una conferenza stampa di aver inviato
foto oscene che ritraevano se stesso ad alcune donne, per la precisione sei e tutte maggiorenni, conosciute tramite il social network
Twitter.
Il deputato aveva finora rifiutato ogni responsabilità nella faccenda, attribuendo la colpa ad alcuni
hacker che si sarebbero introdotti nel suo
account, ma poi ha ceduto attribuendosi la responsabilità di tutto.
"Mi sono comportato in modo molto stupido. Quello che è accaduto è esclusivamente mia responsabilità . Non intendo puntare il dito contro nessuno - ha dichiarato in lacrime Weiner - Mi dispiace di avere mentito inizialmente. L'ho fatto perchà© mi sentivo imbarazzato per quello che ho fatto".
In ogni caso Weiner ha escluso la possibilità di dimettersi anche perchà©, sostiene, non è stata violata nessuna legge.
"Ma non ci sono dubbi che mi sono comportato sbagliato - ha proseguito - e mi vergogno per quello che ho fatto".
Chiede scusa a tutti il deputato, ai suoi elettori e soprattutto a sua moglie, sposata solo un anno fa e che lavora nel Dipartimento di Stato con
Hillary Clinton.
Le donne a cui ha inviato le foto le ha conosciute nell'arco degli ultimi tre anni su
Twitter sottolineando più volte di non aver mai avuto con loro nessun contatto personale.
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