▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
Homepage > Notizia

Attaccata su Facebook, Miss Padania ritratta

Dopo la pioggia di commenti ricevuti sulla sua pagina Facebook, Jessica Brugali ritratta la sua esternazione contro le ragazze "terrone".

Autore: Redazione IT Tech & Social

Pubblicato il: 07/06/2011

Ora Miss Padania ritratta: è reginetta di bellezza da solo pochi giorni e già  ha scatenato un piccolo putiferio, soprattutto sulla sua pagina Facebook, per le dichiarazioni rilasciate nel corso di un'intervista fattale subito dopo l'incoronazione.
Non era sua intenzione "compiere discriminazioni tra le ragazze del sud e ragazze del nord" Jessica Brugali la diciottenne bergamasca, incoronata al termine della concorso di bellezza che la Lega Nord organizza ormai dal lontano 1998, fa marcia indietro e rettifica quanto detto la sera della vittoria "Se è Miss Padania non giusto che partecipino i 'terroni'": questa l'esternazione 'incriminatà dell'intervista.
Il suo commento è scaturito dalla decisione dell'organizzazione di ammettere, dal prossimo anno, anche ragazze meridionali o straniere purchà© con dieci anni di residenza in Italia.
Ed ecco la definizione che la giovane, da perfetta padana, ha dato di "terrona":  "Una con i capelli e gli occhi neri e i caratteri mediterranei non c'entra proprio nulla con la Padania", ma subito ha precisato "Non c'era alcuna intenzione di compiere discriminazioni tra ragazze del sud e ragazze del nord.
Volevo solo spiegare che, a mio avviso, al concorso di miss Padania, per la sua natura territoriale, è più giusto che partecipino giovani che fanno riferimento alle nostre terrè, sottolinea la bionda bergamasca.
Chissà  che choc sarà  per lei scoprire che anche nel più profondo Sud della nostra penisola sono arrivati i Normanni e hanno lasciato splendide ragazze dai tratti "padanissimi".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: