A
Kultur Convivio, il summit di imprenditori, investitori e giornalisti che si è tenuto a Milano si è parlato molto e a lungo dei nuovi media, quelli verso cui l'
informazione e l'
editoria si stanno affacciando sempre meno timidamente.
Nonostante però, il consenso sempre più ampio che l'informazione digitale sta riscuotendo su internet, smartphone e tablet, la carta stampata non è destinata a estinguersi.
Pur diffondendosi con linguaggi specifici e tecnici l'
informazione on line non avrà mai la qualità della carta stampata affermano gli esperti del settore.
Tutte le principali testate nazionali ora possono contare anche su una redazione on line, e molte testate sono nate in questi anni su internet anche grazie al costo "quasi" zero dell'informazione
web.
I giornali cartacei vedranno tirature sempre più limitate, ma il livello dell'informazione che passa attraverso di essa sarà sempre più alto e raffinato.
Anche il lavoro del giornalista è molto cambiato rispetto in quanto supporti e canali attraverso i quali passa l'informazione ora sono molto diversi rispetto a qualche anno fa. Oggi, per esempio, tra le fonti accreditate ci sono anche i
social network e blog; il linguaggio, poi si è fatto meno formale e più standardizzato alle necessità di un'idicizzazione.
La sua parte di importanza, ce l'ha anche la tempestività della notizia che costringe spesso a battere sul tempo "la concorrenza" riducendo le informazioni a veri e propri flash che poco spazio lasciano ad approfondimenti e commenti.
L'informazione online, insomma rende tutto molto più social, interattivo e veloce rispetto al mondo della carta stampata: e questo spesso va a scapito della qualità dell'informazione.
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